Nella prima edizione di questa pubblicazione (curata nel 1993 dall'Insor - Istituto nazionale di sociologia rurale), le conserve censite erano al di sotto delle 200. In questa nuova edizione, completamente rivista e aggiornata, sono arrivate a 300, tra ittiche e vegetali. In parte a seguito di un più approfondito censimento della realtà produttiva, in parte, però, anche per l'esplosione di prodotti nuovi, pur nel solco di un'ortodossa tradizione, segno dell'inesaurita fantasia del nostro artigianato alimentare.
Accanto a prodotti di consolidatissima fama come il "musciame di tonno", la "mostarda di Cremona" o i "fichi secchi" di millenaria tradizione, il volume dell'Atlante dei prodotti tipici dedicato alle conserve presenta anche alcune novità destinate a divenire i classici di domani come il "salame di trota", il "Garo" o la "marmellata di mela e menta".
Graziella Picchi, curatrice del volume, si è laureata in sociologia dopo una solida preparazione in scienze agrarie. Ha collaborato con Corrado Barberis, presidente dell'Insor, anche nella preparazione dei volumi dell'Atlante dei prodotti tipici dedicati al pane, ai formaggi e ai salumi.
Introduzione di Corrado Barberis.
A cura di: Graziella Picchi
Editore: Agra Editrice e Rai Eri
Collana: Prodotti Tipici, Territorio e Gastronomia
Anno: 2004
Pagine: 500
Formato: 14,5x22 cm
ISBN: 88-397-1300-X
Prezzo: 30,00€ |