La Guida fa parte di una collana pensata per far conoscere al pubblico la grande risorsa ambientale delle regioni italiane.
Prezioso vademecum, contiene tutte le informazioni sulle aree protette utili al viaggiatore: flora, fauna, geologia, habitat, cultura, itinerari, ma anche indicazioni sul come arrivare, dove dormire e dove mangiare, con indirizzi selezionati. E poi, i piatti e i prodotti tipici, le feste e le sagre.
Allegata alla guida, una Mappa della Regione, con un quadro completo delle le aree protette.
Con il 52% della superficie occupata da territorio pianeggiante, la Puglia è la regione meno montuosa d'Italia. Tuttavia, proprio tra i suoi pochi rilievi si trovano alcune delle più importanti aree protette della regione: il Parco Nazionale del Gargano e il Parco Nazionale dell'Alta Murgia. Il primo, 121 mila ettari di promontorio proteso sull'Adriatico, è un alternarsi di bianche falesie sul mare, fitte foreste che ricoprono il promontorio e lagune costiere dove è custodito più del 35% delle specie botaniche italiane. Il secondo, che comprende quasi 68 mila ettari delle Murge - l'ampio altopiano calcareo che dal basso corso dell'Ofanto giunge sino a Santa Maria di Leuca -, è una vasta area steppica dove si susseguono dolci colline punteggiate di masserie e jazzi, tra le quali si aprono alcune delle doline più profonde d'Italia.
Oltre ai due parchi nazionali, il sistema delle aree protette pugliesi si compone di nove Parchi Regionali dislocati in maniera uniforme sul territorio. Si va dalla Terra delle Gravine - 28 mila ettari disposti ad arco nell'entroterra di Taranto a tutela dei suggestivi solchi che l'acqua ha scavato in milioni di anni - al Bosco e Paludi di Rauccio, 1600 ettari, di cui solo 18 ma preziosissimi, costituiscono l'antica "Foresta di Lecce". E poi basta il nome a descrivere la bellezza della variegata costa di Porto Selvaggio, sulla quale spiccano antiche torri in pietra sorte un tempo a difesa degli attacchi saraceni. A completare il quadro dei parchi regionali ricordiamo Bosco Incoronata, un'isola di verde tra campi coltivati e piccoli centri a Sud di Foggia; Lama Balice, caratteristica valle carsica a due passi dall'aeroporto di Bari; le Dune costiere di Torre Canne, prezioso e sempre più raro habitat di spiaggia fra Fasano e Ostuni; la Salina di Punta della Contessa, vicino a Brindisi, zona di protezione speciale per l'avifauna, qui presente con 114 specie; il Litorale di Punta Pizzo e l'Isola di Sant'Andrea, a Sud di Gallipoli, un raro mosaico di ambienti naturali in poche centinaia di ettari, arricchito da testimonianze storiche e preistoriche. Infine, la costa tra Otranto e Santa Maria di Leuca, il Tacco d'Italia, un'unica scogliera con numerose grotte in cui sono stati rinvenuti reperti paleolitici e neolitici.
La Guida presenta anche altre aree protette, fra cui le Riserve Naturali Regionali e Statali, complessivamente 23, e tre Aree Marine Protette.
Editore: Edinat
Collana: Le guide di "Parchi e Riserve Naturali" Autori: AA.VV.
Anno: 2006
Pagine: 96
Formato: 16x21,5cm
ISBN: 978-88-902496-1-7
Prezzo: 15,00€ |