Il Bosco di Santo Pietro, area inclusa tra le Riserve Naturali della Regione Siciliana, affidata in gestione all'Azienda Regionale Foreste Demaniali, rappresenta un biotopo interessante dell'entroterra siciliano conservatosi nonostante le vicissitudini sino ai giorni nostri.
Denominata anche "Sughereta di Caltagirone", per assonanza con la vicina Sughereta di Niscemi, è un nucleo forestale di incommensurabile valore ecologico e biologico che i siciliani per primi devono conoscere.
Con queste considerazioni è nata la realizzazione di questo opuscolo divulgativo destinato ai giovani, ai giovanissimi e a quanti hanno a cuore la questione ambientale regionale, sicuri di colmare un vuoto informativo sugli ambienti della Sicilia, ambienti che l'Azienda Regionale Foreste Demaniali vuole proporre a tutti, in linea con i propri compiti istituzionali.
Il Bosco di Santo Pietro, un querceto relitto in un'area tra le più calde della Sicilia, è testimonianza di una copertura boscata sicuramente più vasta affermatasi in un'area geografica considerata poco favorevole per le specie quercine, per cui i lavori di recupero, i continui impianti e semine, la cura delle piante e la creazione di specifiche fasce parafuoco sono interventi finalizzati alla conservazione di questo lembo di territorio calatino che l'incuria avrebbe fatto scomparire.

Editore: Azienda Regionale Foreste Demaniali della Regione Siciliana
Testi: Agostino Gatto
Anno: 2002
Pagine: 94
Formato: 15x21 cm