Santa Sofia (FC) 7 - 8 novembre 2008
Atti del Convegno
La famiglia Felidae è, tra i Carnivori Fissipedi attuali, l'unica nella quale tutte le specie sono, ecologicamente, carnivori obbligati. Si nutrono di Vertebrati che cercano, catturano e uccidono in caccia quasi esclusivamente solitaria di agguato e appostamento. Solamente per le poche specie di taglia inferiore a quella del gatto domestico gli Invertebrati possono rappresentare un alimento significativo, ma non a lungo termine.
Tale "aristocratica" strategia alimentare fa dei Felidi animali naturalmente dispersi e rari: a parità di taglia e di habitat, lo spazio vitale di un Felide adulto è molto più esteso di quello di un qualsiasi altro Carnivoro. Si tratta di una situazione che espone tutte le 36 specie conosciute agli effetti diretti e indiretti delle modificazioni ambientali provocate dall'uomo. Non a caso, infatti, il mammifero più minacciato in Europa, e uno dei più vulnerabili al mondo, è un felide: la Lince iberica (Lynx pardinus).
E' comprensibile, quindi, che i Felidi dovrebbero essere un soggetto privilegiato di ricerca scientifica, di attenzione socio-politica e di conseguenti azioni rivolte alla loro conservazione.
La fauna storica italiana comprende due specie di Felidi: la Lince eurasiatica (Lynx lynx) e il Gatto selvatico del Vecchio Mondo (Felis silvestris).
Le popolazioni autoctone di Lince sono estinte da almeno un secolo, quelle di Gatto selvatico hanno subìto, nel tempo, ampie restrizioni di habitat e di areale, che lo hanno portato all'estinzione in gran parte della Regione Alpina e in molte zone della Penisola, marginali alla Regione Appenninica. In quest'ultima si sta verificando, nell'ultimo decennio, un interessante fenomeno di espansione d'areale.
Il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, realizzatore e organizzatore tecnico del Convegno, è compreso nell'area di nuova espansione settentrionale della popolazione appenninica di Gatto selvatico. Pochi altri luoghi italiani potevano simboleggiare così bene, come questa splendida area protetta nazionale, il fine ultimo dell'iniziativa: la conservazione di Carnivori tra i più rari e minacciati, in Italia.
Editore: Ente Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna
Collana: Gli Atti del Parco
Autori: AA.VV.
Anno: 2010
Pagine: 112
Formato: 21x30cm
ISBN: 978-88-95719-01-6
Prezzo: 12,00€ |