Il volume prende in esame uno dei luoghi di maggior rilevanza naturalistica e ambientale del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna: la conca de La Lama, costituita dal piano propriamente detto e dalle lussureggianti foreste che lo circondano per tre lati, in una sorta di grandioso anfiteatro.
A parte la suggestiva bellezza del luogo e oltre l'importanza degli aspetti vegetazionali floristici e faunistici, la chiave di lettura del presente scritto è l'incrocio fra ambiente e storia, fra paesaggio naturale e paesaggio costruito, determinato quest'ultimo da un lungo processo di trasformazione e di adattamento.
Tenteremo di comprendere l'influenza esercitata direttamente o indirettamente dall'attività antropica sul paesaggio forestale appenninico, poiché di sovente sfugge al visitatore come l'uomo abbia inciso sul patrimonio vegetale, al punto che questo può apparire solo il regno incontaminato della natura.
Grazie alle poche tracce residue, ancor oggi visibili, ma sempre più labili, integrate da quanto desumibile dalle fonti scritte, tenteremo di leggere quei segni che hanno resistito al tempo.
Non una guida quindi, ma uno strumento per cercare le tracce della storia, talvolta visibili altre volte nascoste. Un ausilio insomma per un'analisi storico-naturalistica di uno dei siti di maggior suggestione e attrattiva del Parco, in grado di combinare le fonti documentarie con le informazioni desunte dall'indagine sul terreno.
Editore: Arti Grafiche Cianferoni
Autore: Gianni Chiari
Anno: 2010
Pagine: 62
Formato: 16,5x23,5cm
ISBN: 978-88-96140-11-6
Prezzo: 8,00€ |