Emporio dei Parchi - Acquisti on-line
Parks.it - Il Portale dei Parchi italiani
   » Ingresso » Profilo cliente  |  Guarda nel carrello  |  Acquista   
  Reparti
Cerca per Regione->
• Carte e mappe->
• Guide->
• Agricoltura
• Alpinismo
• Ambiente
• Architettura
• Aree protette
• Bici - MTB
• Biodiversità
• Birdwatching->
• Boschi e foreste
• Cucina
• Diving
• Fauna
• Flora
• Fotografia
• Geologia
• Giardini
• GPS->
• Lotta agli incendi
• Manuali
• Narrativa
• Prodotti Tipici
• Ragazzi->
• Riviste->
• Saggi e monografie
• Storia
• Turismo
• Uomo e natura->
• Vie della fede
• Vie militari
• Video->
• CD->
• Abbigliamento->
• Accessori->
• Essenze e profumi->
• Gadget->
• Giochi->
• Attrezzature->
  Fornitori
  Ricerca veloce
 
Usa parole chiave per trovare l'articolo
Ricerca avanzata
  Informazioni
Spedizioni e Consegne
Pagamenti
Privacy
Contatti
Marmolada

Raccontare la Marmolada non significa soltanto descrivere una delle montagne più note delle Alpi, ma cimentarsi con un caleidoscopio di natura, storia e significati in grado di materializzare i momenti evolutivi della lunga – ed unica al mondo – storia geologica delle Dolomiti e di distillare le principali tappe della civiltà alpina.
Come la catena alpina, la Marmolada, infatti, è stata ed è montagna di confine, crocevia culturale al centro di intensi scambi tra mondo ladino, mondo germanico e mondo veneto, a testimonianza del ruolo delle Alpi come secolare luogo d'incontro tra genti, merci ed economie lungo le vie di valico. In età contemporanea, quando il confine si tramuta in frontiera con il primo conflitto mondiale, gli scambi cedono il passo agli scontri, che trasformeranno in pochi mesi seracchi e crepacci del suo ghiacciaio in una sinistra "città di ghiaccio". Ma le dispute confinarie continuano a riempire le cronache del secondo Novecento di una Marmolada contesa tra Veneto e Trentino, al centro di modelli culturali e di sviluppo contrapposti, tra progetti di sfruttamento turistico e battaglie per la salvaguardia ecologica che hanno visto protagonisti tra, gli altri, movimenti come Mountain Wilderness e Greenpeace.
Luogo di contesa dunque, ma anche meraviglioso terreno di gioco: la Marmolada è una delle vette alpine più note, pietra miliare nella storia del turismo e dell'alpinismo. La sua fama si diffonde a livello europeo con le peregrinazioni e rappresentazioni ottocentesche del Grand Tour, con le prime ascensioni alla vetta tra 1862 e 1864, con le vicende dell'alpinismo eroico che dalla fine dell'Ottocento ad oggi hanno fatto della sua meravigliosa Parete Sud uno dei campi di gara più impegnativi e avvincenti della storia dell’arrampicata. Sul versante settentrionale, il lungo ghiacciaio di pendio ha dato vita negli anni Trenta alla celebre discesa della Direttissima e poi al primo slalom gigante nella storia dello sci, preludio agli attuali caroselli sciistici che la connettono ai principali gruppi dolomitici circostanti. Montagna di confine, terreno di gioco, ma anche delicato laboratorio ambientale: la Marmolada è infatti un tassello importante nella storia geologica delle Dolomiti, sulla quale per generazioni si sono cimentati grandi geologi, ricostruendo l'affascinante paesaggio tropicale, embrione dei gruppi dolomitici successivamente scolpiti, nelle loro attuali forme, da fiumi di ghiaccio le cui tracce sono ancora evidenti in più punti. Ma ancor più oggi essa si propone come laboratorio climatico: il suo ghiacciaio, il più esteso delle Dolomiti, è ora soggetto ad un rapido ritiro, a conferma dei timori per gli esiti estremi del cambiamento climatico, sia a scala locale che planetaria. Il dimezzamento della superficie glaciale negli ultimi cento anni non è solo argomento per climatologi: esso interessa anche le sorti dello sfruttamento idroelettrico dell'antistante bacino artificiale di Fedaia, dell'economia turistica legata all'oro bianco e allo sci e, non ultimo, quel patrimonio estetico-simbolico fatto di favole, leggende, tradizioni e immaginario legati al suo candido manto.
Per cogliere questa ricchezza di mondi condensati in una sola montagna è necessario intenderla non come semplice vetta, ma come gruppo montuoso che unisce storie e geografie vallive che da esso si irradiano, agganciando alle vette quel contesto umano che ha contribuito a darle significato nel tempo.
Attraverso testi di alta divulgazione, redatti dai maggiori esperti e conoscitori di questo gruppo dolomitico, un ricchissimo corredo fotografico e un apparato storico-iconografico d'eccezione, proveniente dai più importanti archivi e dalle più prestigiose collezioni private, il volume sulla Marmolada si propone come prima opera organica su una montagna per molti versi unica.

Editore: Cierre Edizioni
Collana: Immagini e territorio
A cura di: Alberto Carton - Mauro Varotto
Anno: 2011
Pagine: 414
Formato: 22x29cm
ISBN: 978-88-8314-613-8


Prezzo: 45,00€
Questo articolo è stato aggiunto al nostro catalogo il 25 Luglio 2011.
   Recensioni
  Carrello spesa  Altro
0 articoli... è vuoto
  Info sul fornitore
 Vari - Cierre Edizioni
Altri articoli
Altre info
  Comunicazioni  Altro
 Comunicazioni Comunica gli aggiornamenti di Marmolada
  Dillo ad un amico
 
Inserisci la sua email
  Novità  Altro
 03 - Carta escursionistica Valle del Ticino scala 1:50000
03 - Carta escursionistica Valle del Ticino scala 1:50000
10,00€
  Recensioni  Altro
 Scrivi una recensione Scrivi una recensione su questo articolo!

Powered by osCommerce