Il lupo in Piemonte, un ritorno da gestire
Il ritorno del lupo fra le montagne piemontesi, se da un lato è un indice della vitalità degli ecosistemi e dell'avanzata degli spazzi boschivi, dall'altro crea dei problemi che necessitano di essere gestiti con misure adeguate.
I report del progetto europeo Life WolfAlps ci consentono di sapere quanti siano i branchi e gli individui presenti in Piemonte e le dinamiche dei loro spostamenti. Ed è proprio partendo da queste analisi che si possono avanzare proposte e prospettare soluzioni, tenendo conto anche della necessità di chi vive la montagna quotidianamente, dagli allevatori ai contadini. Nelle province di Cuneo, Torino ed Alessandria, il lupo è ormai presente su tutto il territorio montano, ed è aumentato in numero, distribuzione e densità raggiungendo in questi territori anche le zone più collinari. Solo coinvolgendo le popolazioni e studiando delle soluzioni a livello locale la convivenza con il grande carnivoro potrà svilupparsi nel rispetto dell'ecosistema montano. Poiché la convivenza co il lupo è un tema che non interessa solo il Piemonte ma tutto il territorio italiano, è stato prodotto a livello nazionale un Piano organico di conservazione e gestione del lupo. Frutto del contributo di molti esperti, completo in tutte le parti, equilibrato e concreto nelle soluzioni operative, presenta le strategie future nella gestione del grande carnivoro, minimizzando il suo impatto nelle attività umane. Testo importante che mi auguro possa essere attuato ed aggiornato nel tempo.
Alberto Valmaggia - Assessore alle Aree Protette della Regione Piemonte
Anno: 2018
Pagine: 106
Formato: 14x20 cm
In omaggio all'acquisto di materiale relativo ai Parchi piemontesi
Prezzo: 0,00€ |