Autore: Salvo Foti
Casa editrice: Giuseppe Maimone Editore
Anno: 2005
Pagine: 204
Formato: 14x21,5 cm
ISBN: 88-7751-231-8
Se percorri le strade che salgono fino ai bassi crateri spenti dell'Etna, attraverso paesi e boschi tipicamente montani, anche se il mare che sempre ti segue ti ricorda la natura dell'isola che ti circonda, la tua attenzione è attratta da costruzioni a volte isolate, a volte inserite fra le comuni abitazioni, dall'aspetto non consueto. Ville austere, dalle terrazze che odorano di gelsomino, dagli archi neri di lava, quasi sempre ormai abbandonate, nascondono quello che un tempo era la vita delle popolazioni dell'Etna: la casa con palmento, ai limiti o nel bel mezzo del vigneto, la tipica casa della famiglia che aveva raggiunto una certa solidità economica.
Salvo Foti ha saputo parlare, nelle pagine di questa pubblicazione, di tutto questo: degli antichi palmenti, del paesaggio, dell'ambiente, della gente dell'Etna: sobriamente, ma con partecipazione affettiva che traspare in ogni pagina, anche quando la descrizione dei fenomeni diventa scientifica e, anche se solo apparentemente, fredda, priva di emozioni.
Il libro si presenta sobrio, sempre pronto a cogliere l'aspetto scientifico del problema, ricco di informazioni che Salvo ha saputo inserire sapientemente in un contesto descrittivo. Le varietà tipiche dell'Etna vengono presentate come componente essenziale della valorizzazione del territorio e del vino; come elemento immagine delle tradizioni vengono studiate dal punto di vista biochimico per capire come da esse si possano ottenere i risultati enologici migliori.
E' un esempio chiaro di quella che dovrebbe essere la nuova enologia: l'enologia razionale, che parte dallo studio delle caratteristiche chimiche e biochimiche per la programmazione del processo produttivo e per il miglioramento della qualità dei prodotti che la tradizione ci ha sapientemente lasciato.
Prezzo: 15,00€ |