Lo scopo di questo quaderno è quello di presentare una descrizione delle diverse tipologie di vegetazione e ambienti osservabili nel Parco Naturale La Mandria, ma soprattutto quello di indirizzare il lettore verso una consapevolezza dell'enorme importanza che i vegetali rivestono all'interno degli ecosistemi più o meno naturali. Si è dato ampio spazio alla ricostruzione dell'evoluzione storica della vegetazione, in quanto è possibile interpretare meglio le attuali realtà conoscendo le vicende del passato: la presenza di particolari habitat è la conseguenza di interventi fatti nei secoli scorsi, documentabili storicamente. Si sono voluti approfondire anche i rapporti ecologici che intercorrono tra flora e fauna, prendendo ad esempio in esame il ruolo fondamentale del legno morto, una chiave di lettura della biodiversità in foresta, senza trascurare l'analisi delle problematiche correlate all'invasione di specie "esotiche", il fenomeno del deperimento delle querce e il contributo fondamentale delle formazioni forestali nello stoccaggio della CO2.
Ne è uscito un testo che si presenta con un'impostazione "non tradizionale" rispetto alle numerose pubblicazioni in materia, un quaderno che non vuole descrivere la botanica delle singole specie ma che tenta di far riflettere il lettore su cosa possa significare percepire la naturalità degli ecosistemi e quindi il peso delle trasformazioni antropiche.

Editore: Ente di Gestione del Parco Regionale La Mandria e dei Parchi e delle Riserve Naturali delle Valli di Lanzo
A cura di: Antonio Tacchino
Anno: 2011
Pagine: 82
Formato: PDF (2MB)
ISSN: 1825-8468

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