Dal lago di Bràies a Belluno per sentieri di montagna

Con l'Alta Via delle Dolomiti - è stato scritto presentando la prima edizione di questa guida - viene essenzialmente proposta una nuova formula di turismo alpino... la formula delle grandi traversate di più giorni e anche di qualche settimana, per percorsi anche non difficili, anzi sovente ben attrezzati e segnalati, ma non banalizzati da rotabili e mezzi artificiali di risalita.
L'Alta Via risponde ad una logica naturale, perché percorre il cuore stesso delle Dolomiti, secondo un'asse orientata da nord a sud, collegando la Val Pusteria con l'orlo della pianura veneta. In tal modo, essa pone a contatto con una grande varietà di ambienti, sia dal punto di vista naturalistico e paesaggistico, sia sotto il profilo delle collettività umane, che vivono all'ombra dei diversi gruppi di monti. Dall'ambiente della Pusteria, così ricco di influssi tirolesi, si passa alle zone ladine della Val Badia, dell'Ampezzano e dell'Alto Agordino, alle vallate veneto-alpine dello Zoldano, dell'Agordino e del Bellunese. E' quindi un vaso panorama di incontri, sia con i monti, che con gli uomini della montagna. Dal punto di vista alpinistico, ad ogni passo si incontrano testimonianze di un secolo di nobile storia.

Autore: Piero Rossi, aggiornato da Flora Rossi
Editore: Tamari Montagna Edizioni
Collana: Itinerari alpini / 3
Anno: 2004 (7a edizione)
Pagine: 96
Formato: 10,5x15,5cm
ISBN: 88-8043-094-7