35 itinerari escursionistici nel Parco Gran Paradiso
Il Parco Nazionale del Gran Paradiso, primo Parco Nazionale Italiano, è indissolubilmente legato allo stambecco delle Alpi, mammifero ungulato che, a differenza di altre specie, non si è estinto, ma vive oggi su gran parte dell'arco alpino.
Da sempre cacciato dall'uomo, già nel '700 sono documentate condanne esemplari inflitte a coloro che lo uccidevano.
Nel 1821 lo stambecco era scomparso dalle Alpi ad eccezione di un piccolo nucleo di un centinaio di esemplari nel Gruppo del Gran Paradiso. Ciò spinse il governo piemontese a proibirne la caccia con l'introduzione delle "Regie Patenti".
La Riserva Reale di Caccia, istituita successivamente da Re Vittorio Emanuele II, permise al "Re Cacciatore" di iniziare, dopo il 1850, le battute di caccia. Nonostante gli abbattimenti, dopo cinquant'anni la popolazione di stambecchi contava circa 2000 esemplari.
I successori di Vittorio Emanuele II abbandonarono gradualmente la caccia e Re Vittorio Emanuele III cedette allo Stato Italiano i territori della riserva, permettendo, con decreto del 3 dicembre 1922, l'istituzione del Parco Nazionale del Gran Paradiso.
Autori: Carlo Colnago, Giovanni Canziani
Editore: Macchione Editore
Collana: Guide Macchione
Anno: 2007
Pagine: 96
Formato: 13x21cm
ISBN: 978-88-8340-344-6
Prezzo: 11,00€ 8,25€ |