Se abbastanza numerosi sono gli studi sui diversi tipi di caccia praticati nel Medioevo e durante il Rinascimento, solo di recente sono comparse ricerche approfondite sulle cacce reali di Casa Savoia in periodi a noi più prossimi. Gran parte dei dati e delle informazioni raccolti vengono ora messi a disposizione del pubblico con la realizzazione di questo volume, che illustra i momenti più significativi della storia della Riserva di caccia di Valdieri-Entracque, «gemella» di quella del Gran Paradiso. Istituita nel 1857 da Vittorio Emanuele II, la riserva ospiterà i membri di Casa Savoia per le battute di caccia e per la villeggiatura estiva fino al periodo che precede il passaggio dalla monarchia alla repubblica. L'organizzazione delle battute, i guardiacaccia, le palazzine, le strade e mulattiere, i soggiorni della famiglia reale sono i principali temi trattati da Roberta Rio, ricercatrice universitaria, dopo un accurato lavoro di consultazione dell'Archivio di Stato di Torino.
Lorella Bono traccia invece un quadro dell'arrivo e della permanenza in zona dei reali, da Vittorio Emanuele II a Umberto I a Vittorio Emanuele III, avvalendosi delle colorite descrizioni dei giornali dell'epoca.
Editore: Blu Edizioni
Collana: Quaderni delle Marittime /4
A cura di: Pietro Passerin d'Entrèves
Anno: 2013
Pagine: 168
Formato: 20,5x20,5cm
ISBN: 978-88-7904-168-3
Prezzo: 14,00€ |