Storia e tradizioni della raccolta dell'«isòp» nelle Alpi Marittime
La storia della lavanda in Valle Gesso è il tema del primo volume della collana Quaderni delle Marittime.
Nel libro a cura di Valter Cesana viene ricostruita per la prima volta la storia locale della lavanda, in lingua d'oc denominata isòp, fiore bello, profumatissimo e dal colore blu intenso tendente al violetto, che cresceva, e ancora cresce, sulle Alpi Marittime. Si scopre così che un secolo fa i pendii della Valle Gesso erano blu di lavanda e che la raccolta e il commercio di questa pianticella hanno costituito per il secolo tra la metà dell'Ottocento e la metà del Novecento un'attività economica e sociale importante per le famiglie e le comunità alpine di questo territorio.
Il testo, attraverso fonti scritte e orali, porta alla luce una sorprendente e inedita documentazione che restituisce le procedure, le regole, le vicende, le tradizioni legate alla raccolta, al commercio e alla distillazione della lavanda. Nelle fonti locali e nella memoria dei raccoglitori si ritrovano alcuni temi messi a fuoco dalle ricerche più analitiche di ecologia storica,rendendo possibile la conoscenza delle pratiche agro-silvopastorali del passato e il recupero di un importante patrimonio culturale ancora ben vivo tra la popolazione locale che, oggi, ne ha rilanciato la memoria con una «festa della lavanda» che si svolge ogni anno ai primi di agosto.
Editore: Blu Edizioni
Collana: Quaderni delle Marittime / 1
A cura di: Walter Cesana
Anno: 2009
Pagine: 194
Formato: 20,5x20,5cm
ISBN: 978-88-7904-086-0
Prezzo: 15,00€ |