Specie saproxilobionti di maggior interesse comunitario, faunistico e conservazionistico
Gli insetti delle foreste, in Sila, sono rappresentati da migliaia di specie, ma i coleotteri decompositori del legno rappresentano il vero "motore" del manto forestale silano, uno dei segreti della sua vitalità. In nessuna parte d'Europa le foreste siedi conifere che di latifoglie, sono così vetuste ed imponenti come quelle che possiamo vedere nel Parco Nazionale della Sila. I coleotteri saproxilicine ne garantiscono la conservazione, ed al tempo stesso sono fonte di nutrimento per tante altre specie di animali, documentazione certa dell'ottimo stato di conservazione pegno di sviluppo sostenibile per il futuro, poiché hanno fornito un contributo essenziale alla candidatura vincente del Parco Nazionale alla rete delle Riserve della Biosfera (MAB-UNESCO).
Questa mini guida arricchita da schede esplicative e ricca documentazione fotografica, vuole stimolare la curiosità di quelle persone che passeggiando per il Parco desiderano sapere qualcosa di più dei protagonisti degli equilibri ecologici.
I testi, brevi ma rigorosamente scientifici, possono fornire adeguato supporto anche a professionisti, operatori forestali, ambientalisti ed ai tanti amici entomologi che vedono nella Sila uno scrigno di inesauribile di biodiversità.
Editore: Parco Nazionale della Sila
Collana: Collana del Parco n. 14
Autori: Antonio Mazzei e Pietro Brandmayr - Ettore Contarini, Giuseppe Luzzi
Anno: 2016
Pagine: 190
Formato: 17x24 cm
ISBN: 978-88-97750-13-0
Prezzo: 15,00€ |