Negli anni il Parco Nazionale della Sila, prima ancora quello della Calabria, è stato molto fotografato da professionisti o da semplici appassionati di fotografia. Ma forse con Antonio Manta e la sua "Bottega", che raccoglie sensibilità artistiche molto diverse fra loro, per la prima volta il Parco è oggetto di una lettura innovativa.
Le tecniche usate da Manta, l'accartocciamento di immagine o la manipolazione di istantanee polaroid, hanno fornito nuovi strumenti, nuove chiavi di interpretazione dell'incantevole altopiano silano, incuriosendo coloro che già amano questo luogo, ma anche chi alla Sila si è avvicinato perché attratto da queste nuove forme interpretative.
Ogni opera della mostra Sila Dono Sovrano ha un qualcosa di speciale, di unico, nessuna è uguale alle altre. Proprio come mai uguale appare la Sila agli occhi di chi ne osserva attentamente i paesaggi.
Ricca di spunti suggestivi durante tutto l'anno, la montagna calabrese costituisce una grande risorsa per la Regione, una fonte di ispirazione - come è accaduto per Antonio Manta, Tony Atheron, Paola Binante, Francesco Granelli, Paolo Pagni, Pietro Vallone - ma anche una fonte di ricchezza da un punto di vista ambientale, culturale, economico.
Dalla letteratura alla fotografia, la Sila ha a lungo incuriosito e attratto e continua a farlo, come dimostra questo libro, conseguenza del fascino che i suoi boschi e scorci incantati hanno esercitato su Manta e sugli artisti della sua "Bottega".
Il volume offre una raccolta completa della mostra che, nata da un impulso comune ma espressione di diverse metodiche di realizzazione scelte dagli artisti, restituisce al lettore una visione ricca e poliedrica del Parco, raccontandone bellezze e unicità nel panorama paesaggistico italiano.
Editore: Polyorama Edizioni
A cura di: Elena Paloscia
Fotografie: Tony Atheron, Paola Binante, Francesco Granelli, Antonio Manta, Paolo Pagni, Pietro Vallone
Anno: 2011
Pagine: 142
Formato: 29x25cm
ISBN: 978-88-95388-06-9
Prezzo: 40,00€ |