Nelle reltà sociali a sud-est del Parco Nazionale della Sila
Cotronei, Mesoraca, Petilia Policastro, Savelli in provincia di Crotone
L'autore evidenzia l'importanza della salvaguardia dell'ambiente, imperativo già ravvisato nel passato, con l'attenzione al diboscamento selvaggio (80 anni fa vi fu un movimento generale d'opinione a riguardo, contro la Società Forestale per il Mezzogiorno, SOFOME).
Ed è con orgoglio che si sottolinea il ruolo importante dell'Ente Parco nella ricostituzione del bosco e delle sue essenze, abete, faggio, pino. Luogo fascinoso che dona benessere ed emozioni, grazie anche alle numerose sorgenti e ai suoi laghi Cecita, Arvo e Ampollino. Luogo di solitudine e raccoglimento, dove si insediarono grange monastiche i cui resti testimoniano la presenza del monachesimo greco-bizantino, florense e cistercense. Luogo anche di fiorente economia montana, grazie alla ricchezza dell'acqua e della sua forza motrice, che azionò segherie, mulini e frantoi, agevolando il lavoro dell'uomo. L'uomo e la Natura, in un rapporto di armonia e di interazione.
Questo testo costituisce un prezioso mezzo di conoscenza e di diffusione, al fine di una piena fruizione di tale patrimonio naturale.
Nella seconda parte vengono descritte le realtà sociali attorno al Parco: Cotronei, Mesoraca; Petilia Policastro e Savelli sono presentate da un punto di vista paesaggistico, culturale e socio-economico. Quattro paesi, ciascuno con le proprie peculiarità, ma tutti accomunati da un nostalgico senso di malinconia, presente in chi è rimasto e in chi, pur lontano, mantiene la sua terra nel cuore.
(tratto dalla recensione di Giovanna Baglione)
Editore: Edizioni Prometeo
Collana: Collana del Parco n. 2
Autore: Francesco Cosco
Anno: 2010
Pagine: 142
Formato: 17x24cm
Prezzo: 10,00€ |