Saggi di storia e letteratura gastronomica
Prefazione di Massimo Montanari
"Il boccone immaginario" è una raccolta di saggi inediti che fruga tra le memorie e oppone a una cultura fondata sull'educazione sensoriale e sull'analisi scientifica, il seme dell'immaginario. Gli aneddoti che accompagnano il pasto, i racconti che ne fondano la storia, la letteratura dove, tacitamente, essa predica e commenta la voglia e il piacere, sono una parte misconosciuta del gusto. Perché, scrive Albertio Capatti: «In ogni alimento c'è una parte irriducibile ai valori nutrizionali o economici, ed essa nasce dalla nostra relazione simbolica con il cibo, costruita su aspetti come l'appetito, la memoria, la ritualità, il godimento retrospettivo». A essa e alle sue sorprese è consacrato questo Boccone immaginario. Della finzione, che fornisce la maggior parte degli spunti, si trovano, oltre che pagine illustri della letteratura, i sogni, le utopie, le curiosità e le barzellette, riunite nell'intento di misurare e valutare, con strumenti inconsueti, nel linguaggio e nella carta, bocconi e sapori. Non è solo un libro ma una guida e un salvacondotto: fra il cibo che scompare e quello che si perde nel passar del tempo, non dimentichiamo che senza letteratura, senza immaginario, poco o nulla rimane.
Editore: Slow Food Editore
Collana: AsSaggi
Autore: Capatti Alberto
Anno: 2010
Pagine: 200
Formato: 13x21cm
ISBN: 978-88-8499-205-5
Prezzo: 14,50€ |