Il Fiume Morto è un antico corso d'acqua che continua a rivestire un'importanza rilevante sia dal punto di vista ambientale e paesaggistico sia per la funzione idraulica che svolge nella pianura settentrionale pisana. Questo corso d'acqua caratterizza in modo particolare la Tenuta di San Rossore, delimitando il confine tra i Comuni di Pisa e San Giuliano Terme. Il suo valore naturalistico si esprime con alcune peculiarità floro-faunistiche che qui trovano il loro habitat naturale. Nella sua parte finale il Fiume Morto Vecchio si introduce nel sistema dunale costiero che è una delle zone più ricche di biodiversità della Tenuta e dell'intero Parco di Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli.
Il Fiume Morto è parte integrante della selva pisana la quale ha ottenuto recentemente, insieme all'intera area del Parco, il riconoscimento dell'Unesco come riserva della biosfera. La selva pisana è inoltre un sito d'importanza comunitaria, com'è stato definito dall'Unione Europea, dallo Stato Italiano e dalla Regione Toscana.
L'importante ruolo idraulico svolto dal Fiume Morto è stato negli ultimi anni minacciato dall'incessante erosione costiera, che di recente è stata arginata grazie alla ricostruzione della sua intera foce, realizzata con un intervento di circa un milione di euro ed eseguito in collaborazione tra la Regione Toscana, la Provincia di Pisa, l'Ente Parco e il Consorzio di Bonifica - "Ufficio dei Fiumi e Fossi" -. Quest'opera contribuisce a restituire maggiore sicurezza dalle esondazioni nella parte nord della città di Pisa e nella pianura pisana.
In questi anni le opere di disinquinamento degli scarichi dei Comuni di Pisa e San Giuliano Terme hanno sicuramente migliorato la qualità delle acque del Fiume Morto, ma rimane da svolgere ancora un importante lavoro affinché si possa restituire questo corso d'acqua alla sua antica funzione di luogo di pesca, di svago e di fruizione da parte della collettività.
E' questa una sfida che attende, nell'immediato futuro, tutti gli enti preposti.
Senza dubbio questa pubblicazione, così ricca di contributi scientifici e culturali, ci aiuta a comprendere pienamente le problematiche sopra accennate e, del resto, sono convinto che tale lavoro servirà da stimolo per raggiungere gli obiettivi di risanamento e di valorizzazione di questo eccezionale patrimonio ambientale e naturalistico.
(dalla Presentazione al volume redatta da Giancarlo Lunardi)
[...] Questa opera vuole fare il punto della situazione sul valore idraulico, ambientale e storico del Fiume Morto, e vuole altresì essere un esempio per dimostrare che gli obiettivi di sicurezza si devono saldare con quelli del mantenimento del paesaggio, situato all'interno di quella cornice di nota bellezza che è costituita dal Parco Naturale di Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli.
(dalla Presentazione al volume redatta da Silvano Casella)
Autore: AA.VV.
A cura di: Barbara Baroni e Luca Gorreri
Editore: Pacini Editore
Anno: 2005
Formato: 25x35cm
Pagine: 258
ISBN: 88-7781-668-6
Prezzo: 35,00€ |